Lui si chiama Stefano Pitasi in arte HOSHI classe 2007 eppure il suo curriculum è da veterano della musica.
Il suo primo Album HOSHI è praticamente quasi finito.
All’età di 4 anni scopre per caso di essere attratto dai tasti bianchi e neri del pianoforte da cui, ne improvvisa melodie.
Una maestra di pianoforte Antonella Pedico si accorge del suo innato Talento e lo segue nello studio dello strumento.
A 9 anni in oratorio grazie ad un giovane prete metallaro, scopre la batteria da cui è attratto fin da subito.
La madre Monica si accorge delle sua dote vocale e lo segue cercando sempre di dargli il meglio a livello musicale, dando lui i migliori maestri ed iscrivendolo ai migliori Concorsi Canori Italiani.
Stefano chiede spesso di essere portato ai karaoke di Torino dove puntualmente incanta il pubblico, Letizia Saporito titolare del Bum Bum karaoke Torino lo coinvolge in una sua gara e lo soprannomina la sua “mascotte”, in Giuria c è Carola Cora famosa cantante jazz e Presidente e Vocal Coach presso l’ CC Voice Academy Musica e Cultura che lo prende come allievo.
Qualche mese e Stefano calpesta palchi dei più famosi Concorsi Italiani, come Sanremo Junior in cui si guadagna il podio due anni di seguito.
Una Vittoria dopo l’altra, incontra il Vocal Coach Marco Peroglio che lo prende immediatamente presso l’Accademia Soul Food Music Factory.
A soli 15 anni sente l’esigenza di scrivere e cantare qualcosa di suo e nasce la collaborazione con il cantautore Denis Chiatellino e dall’anno successiva ha accesso presso Scuola di Musica Cento Per Cento Roma ed iniziano gli studi di song writing con il grande Tony Bungaro.
“Come un aquilone” e “Balliamo insieme questa notte”, trovano subito il benestare delle giurie e del pubblico che lo ascolta vincendo un Premio dopo l’altro come migliore inedito.
L’anno dopo scrive e produce insieme a Fusini Andrea “Occhi Lucidi” che vola su YOUTUBE, i suoi videoclip sono realizzati da Francisco Barroso, segue “Ti voglio Raggiungere” con cui guadagna il 3°posto a Percoto Canta.
Sono pronti per l’uscita “BUGIA” e “MI PERDONERÓ” “LABBRA LIME” mentre “NON TI CAPISCO” è in produzione.
– Cos è per te la musica HOSHI?
“La musica per me è vita, non oso immaginare una vita senza musica”
– Hai scelto tu il tuo nome arte? Perché Hoshi?
Si l ho scelto io, HOSHI significa Stella in giapponese, e stella perché è l’anagramma del nome di 2 mie carissime amiche che non ci sono più, Stefania e Raffaella, troppo giovani per morire.
– Cosa speri da tutto ciò che vivi musicalmente?
” Spero che un giorno tutti i miei sacrifici vengano ripagati, sogno il palco di Sanremo, mi piacerebbe accendere la radio ed sentire i miei pezzi passare, vorrei emozionare le persone con le mie canzoni, così come io mi emoziono ascoltando glia altri.
Oggi ho il grande privilegio di avere accanto il grande Maestro Mario Lavezzi che mi seguirà a definire questo percorso artistico, non potevo sperare in un maestro migliore.
Sicuramente la mia vita sarà la musica, nella musica, con la musica,non posso stare senza.
– Hai già pronti degli inediti?
“assolutamente si. Oggi sono a 8 inediti autoprodotti e ci tengo a dire, a spese mie senza pesare sui miei genitori.
Gli ultimi inediti li ritengo molto più maturi, si sente sicuramente lo studio di song writing che in questi anni ho eseguito con il Maestro Bungaro.
Sono pronti ad uscire dunque “LABBRA LIME” “BUGIA”, “MI PERDONERÓ” e “NON TI CAPISCO”, molto attuali ed autobiografici, sempre scritti insieme al co-autore DENIS Chiatellino e prodotti dallo Studio Fusix di Fusini Andrea.
Vi aspetto comunque alle mie serate live e fra le vie di Torino, dove spesso mi esibisco.
A presto spero
HOSHI
